VENTO IN POPPA
sabato 30 giugno 2007
venerdì 29 giugno 2007
giovedì 28 giugno 2007
mercoledì 27 giugno 2007
lunedì 25 giugno 2007
Luna
sabato 23 giugno 2007
mercoledì 20 giugno 2007
IL COCCODRILLO E LA LIBELLULA
C'era una volta una bellissima libellula di nome Lula che adorava trascorrere tutte le giornate svolazzando nei dintorni di uno stagno, a parecchi chilometri dalla sua abitazione e dalla sua famiglia. Doveva volare a lungo per arrivare lì, ma a lei non importava, perchè quel posto era un vero paradiso: magnifici fiori, alberi maestosi ed un sacco di amici insetti.
E poi non poteva mancare all'appuntamento con il coccodrillo Ugo, con il quale puntualmente litigava ogni giorno.
Il coccodrillo le diceva: "Bella libellula, smettila di starmi intorno, vai a svolazzare da un'altra parte, altrimenti ti mangio!".
Ma a lei, l'odore dello stagno piaceva troppo e, anche se non lo diceva, le piaceva persino litigare con il suo nemico-amico coccodrillo e quindi diceva: "Stupido drillococco, io non me ne vado perchè so che tu non mi mangerai!".
E lui: "Attenta mia bella libellula! Non tentarmi e cerca di non fare troppo la superba, perchè potrei infurbirmi anch'io!".
Lei lo temeva, anche se faceva la furbina, ma era sempre riuscita a sfuggirgli.
L'acqua dello stagno era così limpida che Lula poteva specchiarsi e pavoneggiarsi in tutti i suoi colori,
Era davvero meravigliosa e lei lo sapeva, perchè tutti glielo dicevano e quando passava, tutti la ammiravano nel suo splendore.
Invece, il coccodrillo era brutto e tutti avevano paura di lui e gli stavano alla larga.
Era sempre solo. L'unica a stargli vicina era la libellula.
Un giorno lei divenne davvero antipatica e cominciò a svolazzare intorno ad Ugo dicendo: "Tu sei brutto e cattivo, tutti hanno paura di te e così sei sempre solo, nessuno vuol giocare con te!".
Allora il coccodrillo cominciò a stancarsi. Aprì la sua enorme bocca e la avvertì dicendo: "Guarda che adesso ti mangio!!!... Stai ferma, così ti mangio! Non ti farò tanto male. Vieni più vicino. Ti mangiooooooooo!!!".
Lula se la passava male, perchè Ugo voleva mangiarla davvero.
Allora Lula esitò un po', in volo, poi disse: Caro drillococco, non puoi mangiarmi, tu sei mio amico. Hai sempre detto che sono bellissima, se mi mangi non potrai più vedere i miei splendidi colori. E poi sono l'unica in tutto lo stagno a giocare con te. Tutti gli altri ti evitano, quindi non ti conviene, altrimenti rimarrai solo in eterno!"
Il coccodrillo ci pensò su, richiuse la grande bocca e, voltando le spalle disse: "Ci vediamo domani, mia cara amica!".
lunedì 18 giugno 2007
Che caldooo...!
venerdì 15 giugno 2007
giovedì 14 giugno 2007
Sirene 2
mercoledì 13 giugno 2007
Sirene
Ecco...proprio ora vorrei far capire che per me essere amico vuol dire anche riuscire ad avere dei sogni, dei progetti comuni e realizzarli insieme...anzi è una cosa determinante per non sentirsi soli...perchè a volte anche un amico ti può far sentire solo...!
Le Sirene infondo rappresentano un sogno, una chimera, una cosa irraggiungibile...ma io le ho colorate....!
I sogni a colori..chissà, potrebbero realizzarsi meglio.
Le Sirene infondo rappresentano un sogno, una chimera, una cosa irraggiungibile...ma io le ho colorate....!
I sogni a colori..chissà, potrebbero realizzarsi meglio.
lunedì 11 giugno 2007
venerdì 8 giugno 2007
Ops..Ops
Pensieri, aforismi, citazioni...come vengono.
Americas Cup 2007 - Valencia
Giorno che va...giorno che viene.
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